Forse non Scrivo Più

Da più di sei mesi (e so che sono davvero pochi) scrivo con passione e impegno su questo blog.

Ma sono arrivata a pensare che chi scrive per un blog, me compresa, non lo faccia solo per i benefici che da, per la passione dello scrivere, per avere uno sfogo quotidiano. Per tutto questo baserebbero delle pagine di word da salvare sul PC e far leggere a parenti ed amici, oppure un bel diario di quelli con il lucchetto che usavo alle medie... 

Credo che lo faccia per poter parlare con il mondo, per dire:"ehiii ci sono anche io qui su questo pianeta". E soprattutto per le persone introverse come me è il modo migliore di aprirsi agli altri, salvati da un'invisibile barriera che permette di rivolgersi a tutto l'universo ma senza sentirsi invasi, criticati, in alcun modo giudicati. Almeno per ora...

Più si va avanti a scrivere e più ti sale la voglia di poter emergere, si sogna ad occhi aperti di diventare qualcuno nella blogsfera. Accarezzi l'idea che prima o poi magari arriverà anche qualche soldino. E ora più che mai sarebbe una necessità. Ho anche studiato e approfondito, ho fatto un corso di scrittura sul web e sul marketing digitale e alla fine capisci che non può essere solo una passione. C'è tutto un lavoro dietro solo per riuscire a farsi conoscere. Quantità infinite di post da pubblicare, il dovere di essere attivi e partecipativi sui social media. E' poi necessario incentivare il "call to action" e così via.

Sono un'entusiasta di natura e mi ci sono proprio buttata in questa avventura, con piacere e impegno. Poi una sera mi sono detta che non mi divertivo più!

Lo ripeto, da introversa, non mi viene proprio naturale twittare 50 volte al giorno come fanno in molti ne postare su facebook. Per me è una forzatura enorme. Lo faccio perchè lo devo fare e ogni volta mi domando: "ma a chi interessa?" Forse a qualcuno sì, a molti no. Sentivo il mio lavoro impoverirsi, la mia passione svanire.

Quindi ho deciso che forse non scrivo più. Magari solo una pausa, magari dei post solo quando ne ho voglia. La decisione di non far morire questo blog è legata al fatto che questo sito è dedicato e mi spiace tradire una promessa fatta.

Rimarrà quindi un blog di passione, per pochi intimi. Non me la sento più di "rubare" tempo alle mie giornate, già troppo piene, specialmente  ora che nessuno in famiglia percepisce più un reddito. Infatti, oltre a tutto quanto sopra, mi sento davvero stupida a scrivere, come oggi, la mattina quanto potrei navigare su internet alla ricerca di un lavoro. Già perchè ho capito che questo blog non potrà mai essere un lavoro soprattutto per il fatto che proprio non riesco a piegarmi alle regole del marketing.

a presto