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mercoledì 16 aprile 2014

La Bellezza Vista da Loro



Che bello riprendere a scrivere (non lo faccio da un po' di tempo) pubblicando un post su questo Tema del Mese.

E sarà un caso ma la mia piccolina qualche giorno fa è rimasta affascinata da un paio di altissimi tacchi visti ad una signora mentre passeggiavamo... "Mamma perché tu non hai le scarpine così?"

La bellezza per lei è davvero meraviglia per cose mai viste (i tacchi su di me), per capelli colorati di viola ma anche per unghie laccate e decorate....
Canoni estetici che non mi rappresentano ma per lei fonte di curiosità e stupore. E non nego che le prime volte mi preoccupavo di avere una figlia che apparentemente sembrava attratta da ciò che io giudico superficiale e a onor del vero frivolo e spesso di cattivo gusto, ho poi capito che era/è pura sorpresa.

Giorno per giorno cerco di capire quali sono i suoi criteri di giudizio perché per lei sono belle le sorellastre di Cenerentola e non Cenerentola stessa. Ma sono anche bellissime le bolle di sapone come lo sono le lucertole solo perché sembrano piccoli dinosauri. Così come sono bellissimi  i piccioni quando si inseguono arruffando le piume (e io inorridisco al pensiero che si stanno per riprodurre).

Giudica brutti e cattivi bimbi che io vedo belli ma poi capisco che non è un giudizio estetico bensì una sensazione "a pelle" che le fa apparire brutto ciò che non è in sintonia con lei. E riesce a sorprendermi con il suo forte istinto che poi noi adulti perdiamo lungo il cammino.

Ho capito insieme a lei quanto sia importante cercare di non dare giudizi che potrebbero inficiare con il suo/loro modo di vedere le cose, quello dei bambini. Ho sempre sostenuto di odiare la pioggia specialmente quando devo spingere il passeggino. E ora alla mia "nanerottola" non piace più la pioggia che prima invece era occasione di emozionanti salti nelle pozzanghere. E' stato un errore non capire che c'è della bellezza anche nelle grigie giornate di pioggia.

E anche se sto facendo fatica a "concedermi" di ritornare un po' bambina per re-imparare a guardare il mondo con occhi diversi, devo dire che è  poi avvenuto un cambiamento radicale nel nostro rapporto.  Riesco a capirla meglio, ad assecondare le sue necessità nel confronto con gli altri, a vivere e supportare le sue naturali fantasie. E cosa ancor più grande è rendermi conto di come sia cambiato anche per me il concetto di bellezza.

Bellezza che vedo nella gioia di mia figlia, nel suo dormire serena, bellezza che vedo in una giornata all'aperto, bellezza in un sorriso gentile, di un particolare. Un'ora di silenzio regalata a me stessa ma anche un'ora di gioco a due. Bellezza che mi regala la sua spontanea leggerezza.

Sto cercando di NON  insegnare la bellezza a mia figlia: "qualunque cosa voglia dire". Le darò stimoli che le permettano di costruire il suo mondo interiore, di sentirsi libera di esprimere giudizi che siano i suoi giudizi consapevole che io e la sua famiglia deve fare un quotidiano lavoro di depurazione da giudizi e pregiudizi. 
Questo post partecipa a: Tema del Mese - Genitori crescono

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