L'Igiene Dentale Spiegata ai Bambini

Mercoledì scorso, io e la nanerottola siamo state invitate ad una presentazione per insegnare l'igiene dentale ai bambini. L'idea era di per sé buona, avrei passato del tempo con altre mamme e Bianca a contatto con altri bambini che, visto il momento, non guasta. Appena arrivati Bianca ha dato il meglio di sé tra strilli e pianti perché nell'area riservata ai bambini non voleva rimanere sola...
O meglio lei aveva proprio voglia di giocare con gli altri ma il problema è stato che io avrei dovuto rimanere con lei senza poter assistere alla presentazione. Non sarebbe stato un pomeriggio facilissimo! I ragazzi del marchio in promozione hanno dopo poco cominciato a dare segni di nervosismo e cedimento perché non si riusciva a trovare il momento adatto a partire con la video proiezione delle slide. Il chiasso era a livelli massimi e in breve tempo i bambini stufi di stare nell'area a loro riservata, avevano invaso lo spazio mamme. Bianca nel frattempo non smetteva di piangere anche a causa della comparsa in sala del "topino dei denti" che in realtà era un topone di 2 metri color arancio, che per quanto simpatico e giocherellone ha creato terrore a qualche piccolino. Una volta messi tranquilli, grazie al topone,  i medici hanno potuto cominciare la loro presentazione che molto probabilmente prevedeva circa 40 slide, coinvolgimento del pubblico, interventi e domande. Alla prima slide i bambini erano attaccati alla parete divertendosi a creare le ombre cinesi. Alla seconda sono nate obiezioni dai più grandi che minimizzavano il problema delle carie sostenendo che a breve avrebbero perso tutti i denti. Insomma una sorta di seconda possibilità per non rifare gli stessi errori.. Alla terza ci hanno rinunciato. Alla domanda: "a cosa serve la bocca?" alcuni hanno risposto nei modi più disparati tra cui: "a fare le bolle".

Per fortuna hanno rinunciato all'intento e hanno tirato fuori l'asso nella manica... Un piccolo "topone" in versione mini,  un gadget-regalo  in cambio di un controllo dei denti. Bianca si è rifiutata e ha rinunciato al suo regalino, altri si sono arresi pur di ricevere il topo di peluche, spazzolino e dentifricio.  Personalmente credo non sia stata un'operazione di marketing da definire strategica. Nessun risultato in termini formativi o altro ritorno. Sono riusciti solo a "beccare" un bimbetto di 2 anni e mezzo con la sua prima carie, e ovviamente i genitori verranno bombardati affinché vadano nel rinomato studio per la cura.