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lunedì 12 novembre 2012

Crisi di Coppia - Quando Basta Poco

A tutte le mamme, poco mamme come me,  sarà probabilmente capitata la stessa cosa...
Arriva un bambino in famiglia e nulla è più come prima. Ovvio, direbbero in molti, e anche io ho provato a prepararmi a questo, ma quando passano i mesi, poi gli anni e di te non c'è più la donna di prima ma solo una mamma 24/24, se non riesci proprio ad entrare nel ruolo della: "sono-solo-una-mamma-che-si-può-volere-di-più"! Forse forse qualcosa non va. La mamma dichiara la crisi, io ho dichiarato di essere in crisi e poi, quasi in matematico modo, anche la coppia entra in crisi, una sorta di equazione logica.


Se la mamma scoppia si trascina dietro tutto. A me non può bastare ma il guaio è che non riesco a fare diversamente.
Credo che gli "anta" giochino il loro ruolo.
Fare la mamma e contemporaneamente essere moglie,  donna curata, magari aggiungerci un pò di attività fisica, qualche uscita con le amiche ecc. ecc.  a me risulta impossibile. E sottolineo PER ME. Il primo a pagarne il prezzo è stato - M - . Certo lui ha le sue colpe, stando poco con sua figlia si sente un irresponsabile anche solo a pensare di lasciare Bianca per una pizza sotto casa. Ma è da tempo che vado predicando quanto sarebbe importante per noi - COPPIA - dedicarci del tempo per fare piccole cose ma che siano fatte a 2, non a 3 o 4 se consideriamo anche il coniglietto. Certo, a volte si esce a cena tutti e 3, a volte una passeggiata tutti e 3 ma sarei disonesta se affermassi che questo basta. Non è gelosia, non provo sentimenti di questo tipo verso mia figlia, ma un pò egoista lo sono sempre stata e mi mancano le chiaccherate, le cene a 2, le passeggiate SEMPRE a 2, oziare sul divano davanti ad un film. Quando rivendico un pò di questo passato che ieri sembrava banale e oggi un miraggio , vedo la faccia stranita di MrAnsia, credo proprio che da oggi inizierò a chiamarlo così, che mi guarda come se fossi un extra terrestre. Ieri finalmente e con il supporto di mia madre, ci siamo dedicati una mattinata da passare insieme io e lui. Abbiamo passeggiato sotto l'acqua (non si può avere tutto) prendendo i mezzi (mio marito li odia) andando a cercare i regali per il primo vero Natale della nostra bimba. Nell'ordine: la prima cosa avvenuta in modo spontaneo è stato prendersi per mano, mesi che non succedeva e non avere un passeggino da spingere certo aiuta. Poi abbiamo discusso e scelto i regali focalizzandoci su misure e colori della mini cucina che abbiamo deciso di regalare a Bianca. Poi abbiamo commentato a lungo come i vecchietti dei Muppets, e chi è dei nostri anni non può non ricordarseli,  su un certo monomarca di Milano - non faccio nomi - dove ad accoglierti ci sono baldi giovani a camicia aperta e pettorali lucidi. Non che questo mi sia spiaciuto ma eravamo davvero due pesci fuor d'acqua. Poi ancora un pranzo e del vino rosso e tante chiacchere su progetti, futuro, sacrifici, sogni e aspettative. Questo mi ha fatto riflettere e mi ha dato ragione. Basta davvero così poco per ritrovare il compagno che ho scelto?  Sembra di sì, eppure le difficoltà del quotidiano, i problemi che affliggono, le responsabilità, ci hanno mandato i tilt, hanno soffocato una parte di noi e di noi è rimasto solo l'essere genitori. Non basta, sopratutto non è giusto che basti. A me non basta. Anche MrAnsia ha riflettuto sulle stesse cose e ci siamo ripromessi di provare a stare di più insieme, solo noi 2. Che non vuol dire non pensare alla nanerottola o non amarla. Se basta così poco, se è solo questione di forzare un pò la naturale pigrizia e abituare noi e la piccolina che ci possono essere spazi per  la famiglia e spazi per la coppia forse questo ci farà ritrovare un pò dello smalto che abbiamo perso nella nostra mutazione da coppia a genitori.

1 commento:

Anonimo ha detto...

....non sono contenta...DI PIU'

Sonia

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