Translate

venerdì 5 ottobre 2012

Le mie prime parole

Mi piacerebbe dedicare qualche post a Bianca, non parla ancora, ma si fa capire benissimo. Spesso la osservo mentre ci guarda con aria perplessa e sembra saperne molto più di noi. Immagino i sui pensieri e vorrei poter dar loro voce, un po' per gioco e un po' perché credo sia giusto provare a mettersi nei suoi panni, quelli di una nanerottola con molto da imparare, molto da dire, molto da comunicare.
Le sue prime parole sono state:

“Le mie prime parole sono state: cacca (da subito abbinata all'azione), papà, mamma e nanna
e poi in ordine sparso, ho già 15 mesi, ne dico moltissime e non posso davvero ricordarle tutte:
Pa = pane-palla
Pappa
Pappo = tappo
Apta = acqua
Gnogna (si capisce)
Gnogno (purtroppo non ne ho neanche uno ma chiamo così tutti i signori anziani con i capelli bianchi)
Ciuccio
Gatto
Bau bau = cane
Gioggia = Giorgia
uva = uva ma anche oliva, pera, fragola... insomma tutta la frutta
NO
Paioio = pannolino
Boio = Buio
Gno = No
Ecco
Posciutto = Prosciutto
Pacco = Parco
La R è sicuramente la lettera più difficile, me l'avevano detto... Ma io mi impegno e ripeto meglio che posso quasi tutto.
Questo in foto è Trappete (coniglietto-peluche), non so perché la mamma gli abbia dato questo nome, me l'ha regalato papà prima che io nascessi e non ho potuto dire la mia. Temo che non riuscirò a chiamarlo per nome prima dei 6 anni. Per ora lo chiamo “uhm uhm” che è poi è il verso che va Leo il nostro coniglietto vero quindi, quanto meno, l'associazione è corretta.
Trappete è il mo compagno preferito, l'unico con cui posso addormentarmi, l'unico che la mamma deve mettere in lavatrice tra una nanna e l'altra. Spesso dobbiamo asciugarlo con l'asciugacapelli perchè a me proprio serve”.






1 commento:

Anonimo ha detto...

Quanta tenerezza in questo ultimo post...Bianca è una bimba molto fortunata....
Sonia

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...